Descrizione
Gli scatti di Ermanno Ferrini fotografano la città di Firenze dal dopoguerra a oggi con ironia boccaccesca e intelligente sarcasmo senza indulgere in digressioni liriche o nostalgiche. Ferrini inquadra, in una serie di brevi racconti autobiografici, la fierezza di appartenere a una città dalla bellezza proverbiale. Una Firenze carica di storia, ma che non ha mai perso il suo carattere schiettamente popolare: tra lazzi, doppi sensi, duro lavoro e amori improbabili. Protagonista indiscusso della raccolta, l’orgoglio calcistico per la squadra viola con le sue innumerevoli sconfitte, fa da contraltare malinconico alle innumerevoli scene di esilarante vita vissuta che costellano il libro, restituendo al lettore un insostituibile spaccato di fiorentinità .