Descrizione
(A)social, un thriller coinvolgente e generoso, narra in presa diretta la scoperta da parte del protagonista di una passione alquanto particolare, che si trasforma ben presto in macabro hobby. Il lettore si troverà calato nel cosmo interiore del protagonista, una io-sfera molto poco social, senza più riuscire a districare il bene dal male. Ianniello riesce a dare voce a vittime e carnefice, portando avanti parallelamente alla trama noir una riflessione amara ma estremamente lucida sui rapporti umani nell’epoca dei social network. Capitolo dopo capitolo le impercettibili note stridenti delle prime pagine prendono corpo, fino a un epilogo che spiazzerà il lettore.